Dott. Giuseppe Vitale

Omotossicologia

L’Omotossicologia è considerata la variante più moderna dell’Omeopatia, un ponte che collega scientificamente l’Omeopatia tradizionale alla moderna medicina accademica, in quanto si avvale di un vasto e moderno repertorio farmacologico ideato e prodotto dal medico e biochimico tedesco, dott. H. Reckeweg, ancor più potenziato da recenti farmaci omeopatici immunologici.
Ancora oggi l’Italia non si è adeguata alla normativa Europea che regolamenta l’Omeopatia.

La Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici, nel 2002 a Terni, ha deliberato che l’Omeopatia, (insieme ad altre 8 discipline, tra cui l’Agopuntura) è Atto Medico, sollecitando il mondo politico a legiferare in merito per il dovuto riconoscimento legislativo.
Oggi il Medico deve seguire corsi triennali o quadriennali con relativi esami annuali e tesi finale per poter esercitare l’Omeopatia, al fine di poter essere iscritto negli auspicati e tanto sospirati Elenchi dei medici operanti sul territorio, depositati c/o gli Ordini dei Medici, a tutela e garanzia del paziente, al fine di cancellare la piaga dell’abusivismo dilagante, di alcuni anni fa.
Oggi il medico Omeopata si avvale di strumentazione (E.A.V., Iridoscopio ecc.) per effettuare quelle che vengono definite “diagnosi bio-energetiche”, che nulla tolgono alla classica anamnesi e visita medica tradizionale, anzi sono di integrazione ad esse e indirizzano il medico a mirate indagini analitiche e strumentali successive.